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Step 3 - N° 34

Il Tempo – Cos'è il Tempo (1 parte)

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Affrontare il tema Tempo è fondamentale per il nostro percorso spirituale perché, seppure vorremmo ignorarlo, moltissime delle tecniche psichiche che pratichiamo si basano proprio sul Tempo. Comprendere questo argomento ti porterà a saper modellare il Matrix intorno a te molto più di quanto immagini. Moltissimi praticanti spirituali sottovalutano questo argomento perché convinti che ci sia poco da fare. 
Il tempo è un’illusione, dicono tutti, ma ben pochi comprendono appieno il suo significato. 

Partiamo quindi dal principio che il tempo è un’illusione e cerchiamo di capire realmente di cosa si tratta. 
Il Tempo è qualcosa che esiste ma è reale solamente per chi ci è dentro. Mi piace paragonare il tempo ad un disegno, per esempio il disegno di una tigre. Potremmo dire che il disegno rappresenta una tigre reale, perché in effetti la tigre esiste davvero e non è un animale fantasioso tratto da qualche libro di fiabe: la tigre esiste. Il punto è che il disegno rappresenta una tigre ma in realtà questa non è presente, essendo solo un disegno. Dobbiamo riconoscere che anche il disegno esiste, perché nel foglio è stato disegnato qualcosa, quindi il disegno esiste. A questo punto possiamo dire che la tigre esiste, è reale e nessuno può dire il contrario, ma non per questo dobbiamo credere che la tigre del disegno sia vera, perché è solo un disegno! Perciò il Tempo, esattamente come un disegno, è illusorio, perché il disegno esiste realmente e nessuno può dire il contrario ma questo non significa che la tigre disegnata sia ora presente in carne ed ossa. Qui parte anche la libera interpretazione dell’argomento, perché se qualcuno vedesse il disegno della tigre e poi diffondesse la voce di aver visto l’animale dal vivo, tutti crederebbero che si tratti della tigre vera, poiché questo qualcuno non aveva esposto al meglio la sua visione. Allo stesso modo l’argomento Tempo è stato diffuso e modificato di voce in voce, con il risultato di non sapere più qual è la realtà. Il Tempo esiste o è un’illusione? Se è un’illusione perché lo viviamo tutti i giorni? Perché il Tempo scorre anche per chi, ogni giorno, senza sapere davvero quello che dice, ripete continuamente: “Il tempo è un’illusione”? 

Il Tempo è reale per chi ci è dentro, ma di fatto è un’illusione quanto una tigre disegnata. Il Tempo, infatti, esiste perché qualcosa scorre continuamente, i passaggi si intrecciano davanti a noi e la vita va avanti. Ciò che è illusorio è il pensiero che noi abbiamo del Tempo, dal momento che riteniamo che una volta trascorso non si possa più modificare, e che non si possa scappare dal futuro perché già scritto. Limitiamo la nostra percezione del Tempo basandoci unicamente sull’orologio di casa nostra, senza riconoscere come avvenimenti strani siano capitati durante la nostra vita in modo del tutto fuori luogo, o in questo caso sarebbe meglio dire fuori Tempo. Per esempio pensiamo ai déjà-vu, ai sogni premonitori, o ai ricordi del passato particolarmente forti che dopo anni e anni ancora ci trapanano la testa facendoci riprovare lo stesso dolore. Perché succede questo? Perché riusciamo a prevenire situazioni che nessuno avrebbe immaginato che sarebbero successe? 
Il Tempo è un’illusione perché crediamo che segua degli schemi ordinati e strutturati che non si possono oltrepassare. In realtà il tempo si può modificare, si può agire nel passato e si può predire o decidere di cambiare completamente il futuro. 

Tutti siamo dentro il tempo perché tutti facciamo parte di questa dimensione. In questo luogo il tempo deve necessariamente scorrere per far andare avanti la vita. Sebbene ogni giorno ignoriamo quello che succede intorno a noi, il Matrix continua a creare situazioni e avvenimenti che riempiono le nostre giornate per garantirci un domani. Se il Matrix non funzionasse, tutto si bloccherebbe perché rimarremmo fermi a non fare nulla; invece, in ogni momento facciamo qualcosa, anche il semplice chiamare un’amica per perdere tempo al telefono. Cosa succede in quel momento? Telefonando ad un’amica stai coinvolgendo il programma Matrix di un’altra persona, creando una situazione che interesserà anche lei, dando ad entrambi qualcosa da fare. Ecco come si creano gli avvenimenti. In questa dimensione le persone devono continuare a coinvolgere altre persone e il Low li aiuta creando fili e connessioni fra tutti, per fare andare avanti il tempo. Ogni giorno ciascuna persona diventa una pedina mossa dal Matrix con l’aiuto del Low per fare in modo che incontri e comunichi con altre persone, così da creare situazioni nelle loro vite, oltre che nella sua, proseguendo a creare altre catene Low. 

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Renditi conto che è impossibile passare una giornata intera senza fare assolutamente niente, perché anche quando non fai niente in realtà stai pur sempre facendo qualcosa; anche nelle giornate più apatiche potresti ritrovarti a guardare la tv, potresti telefonare a un amico, potrebbe capitare anche per solo un minuto che tua madre venga a controllare se stai bene, e così, ecco, hai avuto un contatto con il Matrix di un’altra persona. Il Matrix deve necessariamente far accadere le cose, è il suo compito! Senza il Matrix non ci sarebbe vita in questo pianeta perché non ci sarebbe niente di niente, ci sarebbe il vuoto, ecco perché è così importante. Attraverso le situazioni che si creano, il Matrix intreccia le vite di tutte le persone, dando sempre a tutti qualcosa da fare. Rimanendo chiuso in casa per tutto il tempo isolato dal mondo, stai dando modo alle persone di preoccuparsi per te e quindi di creare qualche avvenimento nuovo nelle loro giornate; oppure ti chiamerebbero i call center, ormai diventati spie del Low; passando la giornata in modo apatico a guardare la tv, stai dando modo ai canali televisivi di esistere perché possiedono dei clienti che li seguono e perciò, anche quando credi di essere riuscito a non fare nulla ed uscire dal programma, in realtà ci sei ancor più dentro, perché stai sempre rimanendo in contatto con i canali del Matrix. L’obiettivo, infatti, non è cercare di non fare nulla, ma cercare di fare più cose possibili al di fuori del Matrix. Non si può scappare dal Matrix, ma si può decidere di comprendere come funziona per poi imparare a manipolarlo. 

Il tempo esiste perché esistono le situazioni che si susseguono, perché ogni giorno si crea qualcosa e una dopo l’altra portano avanti la giornata, poi la vita. Quindi qualcosa che scorre c’è ed è il tempo. Ciò che è illusorio è la convinzione che dal tempo non si possa scappare, che questo scorra e basta e non ci sia nient’altro da fare. Il tempo in realtà si può manipolare e si può imparare a riprogrammarlo. Non è assolutamente facile uscire dal tempo perché esso continua a scorrere anche in questo preciso momento, ma è possibile riprogrammarlo così tante volte che sembrerà di non esserne più così legati. Restare fuori dal tempo per un lungo periodo è impossibile, ma se decidessi di riprogrammarlo continuamente ti renderesti conto di come il tempo non farà più così paura, perché ne avrai molto più controllo. 

Per apprendere appieno questo concetto partiamo dal presupposto che il Tempo non è una strada che si proietta in avanti e che non ci permette di vedere altro, ma è un insieme di frammenti, chiamati momenti, che uniti creano ciò che noi chiamiamo Tempo. Ogni istante del passato, del presente e del futuro si influenza a vicenda creando il cosiddetto Tempo, ma ogni frammento continua ad essere un istante a sé, seppure tutti insieme ci sembrino un ammasso di ricordi che non permette di distinguere i momenti separati. Il tempo, infatti, non è creato unicamente da passato, presente e futuro, ma anche dal durante, ovvero tutti quegli istanti che sono presenti dal prima al dopo. Siamo abituati a credere che la vita sia divisa in tre parti: prima, ora e dopo. In realtà, tra il prima e l’ora, ci sono tantissimi momenti che non sappiamo in quale categoria inserire, perché sono già successi ma sono troppo vicini all’Ora per essere considerati passati. Sappiamo che cinque minuti fa sono definibili passato; eppure, quando ragioniamo sul passato, siamo abituati a considerare solo gli anni trascorsi, o al massimo i mesi. Quando parliamo di ieri, o di un’ora fa, quasi lo consideriamo come fosse appena successo, così vicino al presente che lo confondiamo con il momento attuale. Quindi, quello che è successo un’ora fa crediamo che sia ancora presente, sebbene in realtà sia già passato. Questi momenti sono collocabili nel durante, perché non li percepiamo come passati ma non sono nemmeno presenti. Questo inizia a farti comprendere quanto sia molto più dettagliato il tempo rispetto alla convinzione banale che si aveva in precedenza. 

Il tempo scorre e la vita prosegue, così le situazioni si compongono per garantire un susseguirsi di momenti e azioni che portano avanti le giornate. Il problema è che, andando avanti con gli anni, continuiamo a sprecare il nostro tempo in questioni che non ci riguardano, accettando dentro la nostra vita qualunque situazione che il Matrix o il Low creino, senza mai dirgli di No. 

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Con gli anni ci siamo abituati ad accettare qualunque avvenimento che ci facesse perdere tempo, ritrovandoci ad avere sempre meno ore a disposizione, perché la maggior parte delle nostre giornate viene succhiata via da lavori e imprevisti che continuiamo ad accettare o rimandare, senza mai eliminarli. Il rimando è un gravissimo errore, perché oltre a farti perdere tempo oggi, te ne farà perdere tantissimo anche domani. Altrettanto grave è accettare qualunque situazione si crei nella nostra vita senza mai dare un forte segnale di Stop a chi ci riempie di eventi fastidiosi e ansiosi. Ci sono tantissime faccende che ci vengono assegnate dal Matrix, spesso attraverso altre persone a cui non facciamo caso, che sono destinate unicamente a farci perdere tempo. Non hanno una vera funzione, non hanno uno scopo importante: sono state create apposta per farci sprecare la nostra vita dietro a eventi inutili. La vita sta diventando frenetica e noi stiamo diventando Schiavi del Tempo. Tutti nella vita abbiamo un lavoro da fare perché se nessuno lavorasse la vita del pianeta non andrebbe avanti, sarebbe tutto bloccato e l’evoluzione mondiale rimarrebbe anni luce indietro. Perciò tutti abbiamo un compito e dobbiamo seguirlo; bisogna però prendere le forze per decidere di capire qual è il proprio compito senza rassegnarci a quello che il Matrix ci ha imposto lasciandoci senza libero pensiero, ignari di poter scegliere da soli. Ecco cos’è oggi il Tempo: un’illusione frenetica che ci fa sprecare tutta la vita dietro a situazioni inutili. Ma siamo sicuri che il vero nemico sia il Tempo e non chi lo comanda al posto nostro? Perché il tempo si può controllare, manipolare e anche sfruttare per sottomettere le altre persone. 

Il tempo sta diventando sempre più rigido perché le persone si stanno abbandonando alla vita frenetica che qualcuno di molto più cosciente e deciso ci sta imponendo addosso per sottometterci, rendendoci tutti come macchine da lavoro. Nasciamo per lavorare e non più per vivere, viviamo per lavorare e non più per fare esperienza. Siamo condizionati dalla visione che ci viene imposta davanti credendo che questa frenesia sia un nostro desiderio o talvolta un nostro dovere, sebbene potremmo rinunciare all’eccessivo carico in questo stesso momento, se solo decidessimo di farlo. Questa è un’arma con il manico dalla parte opposta, perché ci illudiamo di poter decidere in qualunque momento, ma non sceglieremo mai di farlo. Perciò il tempo non è solo passato o futuro, ma è un insieme di momenti unici e distinti che guardati nell’insieme compongono quello che vediamo. Dobbiamo solo decidere di guardare da più vicino per vedere la realtà del suo meccanismo. 

Conoscere il tempo e imparare ad utilizzarlo offre moltissimi vantaggi, perché non si tratta solo di rallentarlo per divertimento e non ottenere null’altro di importante, ma si tratta di utilizzare questa capacità per migliorare notevolmente la propria vita, talvolta anche quella degli altri. Per sfruttarlo bisogna prima di tutto comprendere che non in tutte le dimensioni il tempo viene considerato come in questa, poiché in ogni luogo il tempo trascorre diversamente o si comporta in modo differente. In questa dimensione, a causa della chiusura mentale delle persone e quindi della manipolazione negativa che eseguono coloro che ci sottomettono, il tempo è straziante e ci vola via in un lampo, portandoci a non aver mai concluso niente. In altre dimensioni è molto diverso. In alcune di esse il tempo non è assolutamente come lo conosciamo noi; infatti i loro abitanti non contano i secondi, le ore e gli anni come facciamo noi. In alcune dimensioni il tempo è molto più lento di questa, in altre è molto più veloce. A prescindere da ciò, è di fondamentale importanza comprendere che tutte queste dimensioni stanno vivendo Ora, in questo preciso istante. Il passato, il futuro e le altre dimensioni stanno vivendo ora come fossero tutte presenti. Noi umani ci ostiniamo a credere che il passato sia concluso e che il futuro sia davanti a noi, senza renderci conto che il passato sta ancora vivendo e il futuro si apre in moltissime possibilità. Il passato e il futuro stanno vivendo, seppure in altre dimensioni, ancora in questo momento. In alcune dimensioni il passato è andato diversamente da come lo ricordiamo noi, in altre è andato come lo ricordiamo ma possiamo notare alcune piccole differenze. Il futuro, poi, è stato scritto a matita. 

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Ci sono tantissime possibilità di futuro ma siamo noi, con le scelte coscienti di oggi, a decidere verso quale direzione andare oppure se lasciarci trasportare dalla corrente di avvenimenti e impegni perditempo che ci affogherà. Se il passato e il futuro stanno ancora vivendo presenti in altri strati dimensionali, significa che si può fare effetto nel passato cambiando i ricordi e talvolta avvenimenti molto importanti. Come potremmo sapere che non sia già stato fatto? 

Quando inizierai a prendere più confidenza con le tecniche psichiche insegnate qui in Accademia, ti renderai conto di quanto sia importante agire per vedere e modellare il tuo futuro, affinché ti porti a raggiungere i tuoi obiettivi, anziché fallirli o rimandarli per chissà quanto altro tempo. Poi, inizierai a renderti conto che anche il passato si può modellare, seppure credevi sino a poco tempo prima che quello fosse ormai stato scritto con il pennarello indelebile. Quindi, inizierai a praticare delle connessioni temporali verso il passato, riconoscendo di fare molto più effetto di quanto potessi credere. Ad un certo punto, se continuerai a praticare, inizierai a considerare l’ipotesi che il futuro e il passato non siano gli unici periodi del tempo che tu potresti modificare, riflettendo sul fatto che anche il tempo presente si possa modificare. Così tenterai di rallentare o velocizzare il tempo a tuo piacimento, modellandolo e scegliendo di prenderne il comando. Se arriverai al punto di controllare il tempo ogni giorno a livelli sempre più alti, le tue capacità mentali avranno un grosso avanzamento e ti mostreranno esperienze che attualmente non hai neanche modo di capire. Il tempo si può mandare avanti, indietro, rallentare; puoi comunicare con il te del passato e iniziare a prepararlo per il suo futuro, cambiandolo e rendendolo migliore del tuo presente. Oppure potresti credere che sia tutta fantascienza e che niente di tutto ciò esista, scoprendo, un giorno, che i viaggiatori del Tempo già esistevano, come anche la macchina del Tempo. 

Nonostante la sua importanza, continuiamo a sprecare tempo, convinti che farlo non ci porterà nulla di male. Scegliendo di vivere un vero percorso spirituale, però, ti farà scoprire quanto è utile ma soprattutto eccitante riuscire a modificare il Tempo a tuo piacimento, ottenendo dei miglioramenti che non avresti mai raggiunto altrimenti. Gli insegnamenti sono pronti per essere appresi, ma tu devi essere capace di comprenderli. 

Fine pagina 4 su 4. Se hai gradito l’articolo, commenta qui sotto descrivendo le tue sensazioni durante la lettura o la pratica della tecnica proposta.