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Step 3 - N° 78

Vedere l'Aura – Il Potere del contatto fisico (4 parte)


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Non sempre le persone dicono quello che pensano, ma non possono nascondere quello che provano se tu conosci i mezzi per comprenderlo appieno. 

Poter vedere l’aura ti permette di riconoscere le intenzioni e le emozioni degli altri, spesso anche meglio di quanto potresti fare guardando il loro linguaggio del corpo; questo perché anche i gesti e le espressioni del viso possono venire modificate con un po’ di attenzione. Nascondere l’aura però è molto più difficile, non impossibile, ma decisamente più difficile. In realtà diamo per scontato che tutti sappiamo comprendere il linguaggio del corpo, come se non ci volesse nulla a capire quando qualcuno mente o quando prova una certa emozione; nel frattempo ci lamentiamo perché scopriamo che alcune persone ci tradivano da anni e non ce ne eravamo mai accorti. Riconoscere le intenzioni di una persona dal suo linguaggio del corpo non è semplice, infatti ci vuole un’accurata attenzione all’insieme di movimenti simultanei. Gli studi teorici, anche su libri professionali, ti indottrinano nella credenza assoluta che un gesto del corpo può significare solo una cosa e nessun’altra: se qualcuno si sfiora il naso mentre sta parlando, secondo la teoria assoluta sta dicendo una grossa menzogna; nella pratica potrebbe avere un prurito incredibile all’interno del naso e per educazione si strofinerà solo esternamente mentre continuerà a parlare senza farsi troppi problemi. Per comprendere il linguaggio del corpo bisogna imparare ad osservare tutti i movimenti del soggetto contemporaneamente, uniti anche alle parole che stanno venendo pronunciate dall’interlocutore o dalle persone accanto, per comprenderne le sue reazioni dovute a quei precisi termini. Tra l’altro, la maggior parte delle persone che credono di conoscere questa materia alla perfezione, vantandosi di averla studiata “con 40 anni di esperienza”, finiscono per perdersi in un bicchiere d’acqua quando la persona davanti a loro non seguirà i movimenti letti sui libri ma si mostrerà “fuori programma”; per esempio, non si gratterà la testa quando starà pensando, non terrà le braccia serrate pur essendo timido o chiuso, non girerà lo sguardo mentre starà dicendo una palese bugia, e così via. In altre parole, il linguaggio del corpo può dire molto della persona che abbiamo davanti, ma bisogna saperla guardare. In caso lei sappia bene come muovere il suo corpo per fingere alcuni comportamenti piuttosto che altri, potrà riuscire a ingannare chi ha davanti, ma la sua aura non potrà mentire. Se dovessi decidere di prestare attenzione sia al linguaggio del corpo della persona, sia alla sua aura contemporaneamente, ti renderesti capace di scoprire molte più informazioni di quanto tu possa immaginare. Infatti, le due tecniche unite sono eccezionali, ma quando non puoi vedere la persona che parla davanti a te e notare come gesticola, poiché state parlando al telefono o via chat, dovrai basarti unicamente sulla tua percezione: per questa ragione sarà essenziale imparare le tecniche per riuscirci; ti sarà anche molto più utile di basarti solo sul linguaggio del corpo, perché se la persona che hai davanti conosce i metodi per ingannarti può farti credere qualcosa piuttosto che un’altra, anche guardandoti dritto negli occhi, deviandoti completamente e facendoti finire fuori strada. Sfruttare le tecniche per conoscere le vere informazioni è molto meglio che lasciarsi influenzare dalla facciata che vediamo in superficie. 

Lo scopo della tecnica è quello di riuscire a vedere l’aura in tempo reale, quindi impiegando meno fatica e arrivando al punto di vedere i colori delle energie dei cambi di umore e dei pensieri delle persone nel momento preciso in cui questi avvengono, senza sforzo; in altre parole riuscire a vedere l’aura e le energie istantaneamente, senza doverci passare ore a fissare il soggetto. Quando desideriamo conoscere il pensiero degli altri, specie se siamo curiosi della loro reazione ad una nostra proposta o iniziativa, significa che vorremmo sapere immediatamente cosa ne pensano, possibilmente anche prima di fare passi troppo avanti. Sebbene possa sembrare qualcosa di troppo difficile o appartenente ad un futuro lontano, in realtà vedere l’aura delle persone nel momento esatto in cui si sta conversando, ti permette di vedere con i tuoi occhi come queste reagiscono alle tue parole o ai fatti che stanno avvenendo, potendoti dare conferme dei tuoi sospetti o nuove intuizioni. 

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A quel punto spetterà a te ascoltare le tue percezioni oppure illuderti che sia stato tutto falso e immaginario, ritrovandoti poi in futuro a subire quello di cui l’aura ti aveva già avvertito, ma che hai preferito ignorare. Certo è che per arrivare a questi livelli dovrai per prima cosa allenarti su oggetti o persone con le quali trovi più semplicità, così da impararne il funzionamento, per poi – necessariamente – passare a oggetti o situazioni sempre più difficili, così da poterti superare ogni volta ed evolverti più di prima. La tecnica che ti ho insegnato durante la prima lezione è di fondamentale importanza, perché ti permette di iniziare a praticare la visione dell’aura senza ombre di dubbi; quindi ti consiglio di seguire la guida audio presente all’interno dell’articolo. 

La visione dell’aura è categoricamente imprevedibile. Sebbene si possa spiegare nel miglior modo per aiutarne la comprensione, alla prova dei fatti, quando ti trovi nella situazione di doverla guardare dal vivo, non potrai strutturare la tua esperienza credendo che si comporterà in modo uguale alla volta precedente, perché in ogni occasione sarà tutto diverso. Delle volte potresti vedere delle aure davvero colorate, altre volte nonostante i secondi che passano continuerai a vedere l’alone bianco senza altri colori; ciononostante, la grandezza del campo energetico potrebbe risultare molto più ampia rispetto alle aure colorate che avevi visto in precedenza; la grandezza e il colore non sempre corrispondono, poiché si tratta di due fattori dell’aura ben distinti. Sebbene il 90% dipenda dalla tua capacità di vedere le aure e quindi dal tuo costante allenamento, c’è da considerare anche la salute, la quantità di energia del soggetto che stai osservando e l’umore, sia tuo che suo, del momento. Per questa ragione, in alcune occasioni potresti vedere delle aure davvero molto grandi nonostante tu non fossi intenzionato a vederle. Certe volte noti prima un sottile alone bianco che improvvisamente si gonfia e si allarga da un secondo all’altro come se avesse ricevuto un rinforzo, anziché allargarsi gradualmente come capita di solito. Altre volte invece tutto accade progressivamente, passo per passo, con calma: prima si gonfia l’alone bianco, poi diventa un po' colorato, poi si espande ancora e poi aumenta l’intensità del colore. Ogni volta è diverso. Tutto ciò avviene per via dell’umore del soggetto che in quel momento è cambiato, probabilmente perché sta pensando molto intensamente a qualcosa che gli interessa, in senso positivo o negativo; comunque è molto concentrato su qualcosa e ci sta pensando intensamente. 

A questo punto potresti sprecare l’occasione per ossessionarti e chiederti perché quando sei a casa a tentare di vedere l’aura non riesci a superare la visione di 2cm di alone bianco, mentre in quest’occasione riesci a vedere mezzo metro di aura bianca nonostante non ci stessi nemmeno provando; oppure potresti approfittare della situazione e vedere tutto quello che riesci per scoprire le informazioni che si stanno svelando davanti ai tuoi occhi. C’è da capire infatti che l’aura può comparire ai nostri occhi all’improvviso, anche quando non la stavamo cercando, ad esempio nel bel mezzo di un pranzo – e non sin da subito, perché significa che in quel momento la persona che abbiamo davanti sta pensando a qualcosa di forte; che sia una bella idea venutagli in mente o una strana proposta con lo scopo di imbrogliarti, di sicuro sta pensando a qualcosa che ha gonfiato istantaneamente la sua attenzione. Una cosa è certa: se a casa non ti fossi allenato nella tecnica di visione dell’aura, fuori non sapresti vederla nemmeno quando una persona davanti a te si emoziona così tanto da spruzzare energia da tutti i pori. Sebbene possa sembrare strano, tutte le tecniche che pratichiamo in casa saranno molto utili nella vita di tutti i giorni, proprio mentre facciamo le cose più normali e di routine, come mangiare in compagnia di qualcuno o aspettare l’autobus alla fermata, perché la spiritualità non è un momento di riposo, ma è il risveglio durante tutta la giornata. Ecco perché spesso quando siamo in casa a praticare ci sembra quasi di non fare effetto, ma poi in realtà quando usciamo di casa risultiamo più coscienti e protetti rispetto a tutti gli altri passanti, che sono perennemente sottomessi alla società, dentro e fuori. 

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Il mio consiglio è di approfittare dell’occasione ogni volta che si presenta, concentrandoti sull’aura della persona che improvvisamente si fa notare. Le esperienze sono tutte intorno a noi e se vogliamo davvero risvegliarci è nostro dovere scegliere di coglierle e viverle sul momento, perché certe occasioni non si ripeteranno più ed è molto meglio non rimandare. Quindi appena vedi un’aura, sfrutta l’occasione e concentrati a vederla meglio, affinché quell’esperienza possa darti qualcosa di importante. 

Durante la mia esperienza, mi sono resa conto che grazie agli esercizi svolti in casa, anche su banali oggetti noiosi e ripetitivi, ho imparato ad andare oltre i livelli di difficoltà che sul momento non comprendevo, ma che mi hanno permesso di vedere energie dell’ambiente o delle persone in occasioni inaspettate. Mi sono rimasti impressi nella mente diversi momenti in cui avrei dovuto incontrare persone presentatemi da altri come buone e luminose, ma ringrazio l’aura per avermi mostrato la verità sul loro conto. Certe volte non vorrai credere a quello che vedi perché sarà oltre ogni aspettativa, andrà contro qualunque idea che ti eri fatto, eppure sarà come uno schiaffo in faccia che ti mostrerà la vera identità delle altre persone, anche su quelle che non ti saresti mai aspettato; grazie a Dio anche in modo positivo. Ho visto con i miei occhi il momento esatto in cui l’energia di una persona sottometteva quella di un’altra al suo fianco, invadendole l’energia all’interno del corpo così che l’altra avrebbe accettato qualunque proposta. Sebbene (senza esercizio visivo) non si veda, l’aura non influenza solo l’energia esterna degli altri, ma anche quella interna, entrando in profondità attraverso il corpo stesso. Altre volte, durante alcuni incontri di guarigione energetica, potevo vedere l’energia dal corpo del guaritore entrare all’interno del corpo del guarito, espandendosi dall’interno fino all’esterno. Se la nostra vista fisica è un senso tanto importante per la vita di tutti i giorni, figuriamoci quanto lo è quella energetica, se solo provassimo ad abituarci ad essa. Le esperienze visive ci aprono la mente all’esistenza spirituale molto più di mille racconti e testimonianze di altri. Quindi è fondamentale fare esperienza visiva con i propri occhi! 

Attraverso la vista energetica puoi vedere cosa realmente sta succedendo in un preciso momento. Immagina di vedere due persone che si incontrano, si parlano, ma tu non sai nulla di loro e non capisci cosa stiano provando. Ora, immagina se durante l’incontro delle due potessi vedere comparire sopra la loro testa i pensieri più privati di ognuno: in questo modo comprenderesti cosa stia accadendo tra di loro. Guardare l’aura non ti farà vedere le parole scritte, ma ti permetterà di conoscere le loro intenzioni più nascoste decifrando i progressi dell’energia. Di seguito vorrei mostrarti degli esempi lampanti per spiegarti l’influenza energetica fra due persone che si incontrano. Prendiamo come esempio una situazione che a tutti capita, chissà quante volte al mese, in cui qualcuno ci ferma per strada o ci suona il campanello di casa per venderci qualcosa. Pensiamo al comune venditore porta a porta, i promoter che incontriamo al centro commerciale, ai PR che incontriamo per strada, o alla tipica scena della stretta di mano tra due uomini in carriera, iniziando a comprendere cosa si nasconde dietro quella semplice stretta di mano. 

 



L’immagine qui sopra mostra come siamo abituati a vedere una situazione. Tutto ciò che vediamo è la scena di due persone che si incontrano e iniziano a parlare: li osserviamo in modo del tutto distaccato, e ciò ci impedisce quindi di comprendere cosa ci sia di mezzo. Non vediamo che ognuno di loro possiede un’aura che stava già iniziando a prepararsi all’incontro (o lo scontro) senza che nessuno se ne accorgesse. Eppure questo succede, tutti i giorni. 

 





In realtà il venditore aveva già le idee ben chiare di cosa dire e di cosa fare; infatti la sua aura, sin prima che si avvicinasse fisicamente al possibile cliente, si stava già modellando per prendere la forma impregnante – dettata dal pensiero deciso del venditore – che avrebbe dovuto sottomettere l’aura del cliente, affinché riuscisse a convincerlo. Così i due iniziano a conversare, il venditore porta avanti il discorso con parole precise e studiate senza lasciare il tempo al passante di svincolarsi e ammettere il poco interesse. Anzi, le parole studiate del venditore faranno in modo che il passante si debba sentire a disagio nel chiudere la conversazione, tanto che accetterà di perdere il suo tempo ad ascoltare il venditore, anche a rischio di venire manipolato. Tutto questo, perché penserà che andare via senza comprare niente sia un atto di maleducazione. Ed è proprio quello che voleva il venditore: farlo sentire in colpa, tanto che il passante si sentirà costretto ad acquistare il prodotto anche se non vuole!  

 



Nel frattempo, l’aura del venditore continua a muoversi e a tentare di infilarsi all’interno del cliente, da ogni punto possibile, nella speranza di riuscire a convincerlo ad acquistare il suo prodotto. Il malcapitato, nel frattempo, tenta di uscire dal discorso ed è teso per la situazione ma, per timore di risultare scortese, per timidezza o addirittura paura dell’approccio troppo aggressivo del commerciante, lascia che l’energia dell’uomo entri nella propria aura lasciandosi così sottomettere al suo volere. 

 



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La maggior parte delle volte, il venditore non è cosciente della sottomissione energetica che sta riuscendo a stabilire sull’altra persona con l’utilizzo dell’aura, ma grazie alla sua esperienza di vendita e di studio del linguaggio verbale, è in grado di riconoscere che sta riuscendo, in qualche modo, ad entrare dentro la mente dell’ormai probabile compratore, dando i meriti alla propria fermezza mentale e alla sicurezza nell’approccio diretto. È consapevole che se continuerà a insistere di quel passo riuscirà a convincerlo del tutto ad acquistare, senza avere la minima pietà della persona che ha davanti. Nonostante risulti tutto molto veloce, l’aura del primo si infilerà in quella del secondo, con l’intento di sottometterlo; quest’ultimo contemporaneamente subirà l’invasione energetica del primo, che non riuscirà a fermare, perché non possiede la giusta determinazione per chiudere la conversazione. Così, parti dell’aura della vittima verranno bucate dall’agente e, da questi buchi, il venditore riuscirà ad entrare nell’aura del passante. Nel frattempo, la paura, l’ansia o l’insicurezza del cliente faranno vibrare e tremare l’energia della sua aura, tanto da non riuscire a rimanere salda, ferma e compatta; a causa di questo timore, alcune parti di energia dell’aura della vittima si staccheranno, lasciando l’aura sempre più debole e svuotata. Questo purtroppo la renderà ancora più manipolabile dal venditore, che riuscirà a penetrare sempre meglio all’interno della sua mente. 
 
 



Il venditore sa che, per ottenere un consenso, deve sfruttare il contatto fisico più che può, talvolta approfittando anche dei piccoli momenti di battuta per poggiare la mano sulla spalla dell’acquirente o sfiorargli la pancia, oppure un braccio fingendo che sia stato un gesto involontario. In questo modo riuscirà ad entrare più in contatto con l’interno del soggetto, sebbene penserà si tratti unicamente di psicologia. In realtà, attraverso il contatto fisico, l’energia predominante entrerà nel corpo dell’altra persona e deciderà per la sua mente, stimolandogli sensazioni che dovranno risultare favorevoli agli interessi del primo – ovvero del venditore – affinché il secondo accetti qualunque cosa gli venga proposta. Seppur rimanga incosciente dell’esistenza dell’aura, il venditore è consapevole che il contatto fisico lo aiuterà a velocizzare il processo di vendita, quindi sarà più facile per lui convincere il suo cliente. Ecco cosa si nasconde dietro quell’istante in cui le mani si stringono. 

 



Questa è, in breve, un’influenza energetica. Spesso, durante situazioni simili, l’energia della prima persona – per riuscire ad influenzare meglio la mente dell’altro – dovrà prima colpire lo stomaco della vittima, poiché si tratta del punto che la renderà maggiormente empatica, grazie al chakra del Plesso. Poiché la maggior parte delle persone non medita, non possiede un Plesso capace di proteggersi ed evitare l’entrata dell’energia esterna, pertanto quella entrerà e cambierà l’umore della vittima per renderla più accogliente ai voleri di chi la sta sottomettendo, e quindi più favorevole nei confronti del commerciante. Qualche volta l’entrata dell’energia esterna potrebbe recare anche dolore e fitte allo stomaco, ma non sempre. Proprio perché l’energia entra più facilmente dallo stomaco, spesso e volentieri i più “studiati”, come imprenditori di rilievo o venditori, creano situazioni per riuscire a sfiorare parti sensibili del corpo di chi hanno davanti, come appunto lo stomaco, il collo, la schiena e in questo caso con la mano ben aperta, consapevoli di riuscire ad influenzare meglio le altre persone attraverso il contatto fisico. In altre parole, il venditore preparato sa che, per convincere più velocemente l’altra persona ad acquistare ciò che vuole vendergli, oppure ad accettare le proprie condizioni, deve toccare lo stomaco del cliente con un intento ben preciso, così ché riuscirà ad imprimere meglio il suo volere su di lui. 

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Ora che conosci la capacità dell’aura e quanto essa possa essere influente attraverso il contatto fisico, non dovresti temerlo e cercare di evitarlo, al contrario dovresti sfruttare le conoscenze apprese sinora a tuo vantaggio. Per prima cosa – riconoscendo che l’influenza energetica non equivale obbligatoriamente ad un evento negativo, perché è possibile sfruttare la stessa tecniche per fare del bene al prossimo – impara ad utilizzare la tua aura per influenzare positivamente le altre persone affinché in tua presenza si sentano bene e felici, rilassate, permettendogli di prendere una boccata d’aria fresca quando si avvicinano a te. Le persone amano la luce, amano avvicinarsi a chi emana un’aura pulita e rassicurante, perché le fa sentire meglio, in un certo senso le fa sentire di nuovo vive. Che tu lo voglia o no, stai già influenzando gli altri e spesso lo fai in modo negativo, per esempio quando pensi ai tuoi problemi o quando sei triste per qualcosa, in loro presenza; così stai facendo provare le stesse sensazioni a chi ti circonda. Adesso che ne sei consapevole, però, puoi sfruttare le tue potenzialità per influenzare la vita degli altri soltanto in modo positivo, chiaramente se tu lo ritieni giusto e corretto nei tuoi stessi confronti. Per essere più chiara, aiuta le persone che ami e allontana quelle che hanno solo in testa la voglia di farti del male; in questo modo sarai coerente con la tua evoluzione spirituale, smettendo di fare del male a chi ami e dando potere a chi vuole vederti crollare. Tanti sbagliano perché agiscono nel modo opposto: fanno del male a chi li ama e fanno del bene a chi li odia; sii tu la differenza! Non siamo qui per aiutare i nemici a diventare più forti, ma per evolverci e superare i vecchi programmi negativi. 

Ora che conosci anche il potere del contatto fisico, sii cosciente dell’energia positiva che puoi trasmettere agli altri attraverso una semplice stretta di mano e l’amore che puoi diffondere con un semplicissimo abbraccio. Non lasciare più che i gesti siano involontari o influenti su di te, ma sfruttali per aumentare le capacità delle tue tecniche: quando stringi la mano a qualcuno o in qualche modo raggiungi un contatto fisico, trasmettigli delicatamente amore e senso di serenità, affinché grazie alla tua presenza possa alleviare le sofferenze interne dell’altra persona e perché no, anche fisiche. Le persone hanno tanto bisogno di affetto, e noi possiamo darglielo anche con un semplice gesto più cosciente. Quando abbracci qualcuno, influenzalo con l’intento di portargli fortuna, affinché dopo il tuo incontro possano accadergli eventi del tutto positivi e che portino dei buoni frutti alla sua vita. Non è sempre facile essere coscienti in quel preciso istante, ma se ti ci impegni, riuscirai a rendere la vita migliore a tantissime persone. 

Chiaramente la lezione di oggi ti vuole spingere a prestare più attenzione all’andamento delle situazioni, osservando meglio quello che ti accade intorno e impegnandoti a vedere le aure di chi ti sta parlando, nel momento esatto in cui lo sta facendo, così che tu possa riconoscere istantaneamente le sue intenzioni e il suo potere su di te. Migliora la tua visione energetica attraverso la pratica e impara a vedere le intenzioni della gente ancor prima che le esponga a parole. Ti salverà la vita in moltissime situazioni, nemmeno sai quante. Nel frattempo, se desideri scrivermi le tue domande, puoi farlo all’interno di questo box. Se invece desideri raccontarmi le tue esperienze, puoi farlo qui sotto attraverso un commento. In ogni caso, buona pratica e buona fortuna! 

Fine pagina 5 su 5. Se hai gradito l’articolo, commenta qui sotto descrivendo le tue sensazioni durante la lettura o la pratica della tecnica proposta.

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