La fine dell'universo

Pagina 1 su 1

Possiamo immaginare la fine dell’Universo? 

Possiamo credere che succeda e spaventarci, o possiamo credere che non succederà mai – o comunque non mentre noi saremo in vita – e rasserenarci, spegnendo così ogni domanda con ciò che io definisco la falsa-risposta, cioè quella risposta che serve unicamente a zittire la domanda. Ma noi non vogliamo false risposte che zittiscano le nostre domande, noi vogliamo raggiungere reali risposte. 

Per questa ragione possiamo riflettere su ciò che è l’Universo in questo momento e in che fase della sua vita ci troviamo. Innanzitutto è bene capire che l’universo è letteralmente il corpo fisico di Dio. L’Universo è la parte materiale che lo rappresenta, è il suo contenitore, è ciò che contiene la sua enorme ed infinita Essenza. Potremmo paragonarlo al nostro corpo fisico che contiene la nostra Anima, tuttavia il paragone si complica dal momento in cui l’Universo è in continua espansione, cresce e si evolve, si allarga e continua a diventare sempre più spazioso. Se pensiamo al nostro corpo, pensiamo a qualcosa che cresce ma sino ad un certo punto, poi si blocca e da quel momento inizia a invecchiare. L’Universo non si trova nel periodo di invecchiamento bensì nell’enorme fase di sviluppo e crescita. 

L’Universo è ancora giovane ma non in senso negativo, bensì segue il significato che può ancora espandersi e crescere e svilupparsi ulteriormente. Lui non invecchierà come un semplice corpo umano, la sua struttura è diversa e il suo modo di evolversi pure. Queste conoscenze rendono le aspettative di vita dell’Universo molto positive e alte, perché se niente lo toccasse Lui continuerebbe ad evolversi ed espandersi all’infinito, divenendo sempre più grande, sempre più multidimensionale. D’altronde l’Universo è presente in infinite dimensioni, per questa ragione è giusto trattare del Multiverso. 

Tuttavia, come essere vivente, viene anch’esso attaccato e indebolito. L’Universo viene attaccato da una forma molto Oscura, che noi semplicemente chiamiamo Oscurità. L’Oscurità esiste e non è benefica, né necessaria per permettere all’Universo di evolversi. L’Oscurità esiste come malattia, e ha lo scopo di infettare gli organi dell’Universo e farlo morire. Dalla malattia non si esce più forti di prima, almeno non quando si tratta di malattie mortali. Se si sopravvive è un bene, ma non si dovrebbe mai sottovalutare la gravità della stessa, ritenendo, come vera e propria blasfemia, che la malattia ci renda più forti o che grazie alla malattia diventiamo migliori. Per quanto si desideri essere ottimisti davanti alla malattia, si dovrebbe sempre ricordare che essa è dannosa e negativa, se non addirittura mortale, e mai dovremmo “ringraziarla” del male che ci ha fatto. Possiamo invece essere fieri di averla superata, di essere stati forti noi a vincere contro di essa, ma mai dovremmo apprezzare la malattia pensando che “grazie a lei” la nostra vita sia migliore. Lo stesso vale per l’Universo. 

L’Oscurità è la malattia che tenta di far ammalare parti del corpo dell’Universo, nel tentativo di infettare sempre più aree e far sì che sempre più territori/parti del corpo si aggravino e portino così, l’intero corpo, a morire. Le parti del corpo dell’Universo sono i pianeti, le stelle, e qualsiasi forma che esista al suo interno. Quando l’Oscurità colpisce una sua parte del corpo (un pianeta ad esempio) questo si diffonde all’interno di tutte le sue cellule, provocando grave malessere. Tutto ciò lo possiamo interpretare facilmente come il male che si diffonde all’interno del pianeta, dall’odio alle malattie alle guerre alla povertà. Tutto questo è causato da qualcosa di estremamente più grande, che è l’Oscurità che sta colpendo quel preciso organo dell’Universo allo scopo di farlo ammalare, e attraverso di esso danneggiare direttamente l’Universo. 

L’Oscurità vorrebbe mettere fine alla vita dell’Universo ma quest’ultimo, a sua volta, sta cercando di lottare in ogni modo e sta usando tutte le sue forze per proteggersi dall’Oscurità, ma anche per continuare ad espandersi e prosperare nonostante tutto. Noi umani, nel nostro piccolo che può diventare estremamente grande, possiamo aiutare l’Universo a vincere questa guerra, Praticando le tecniche più importanti a nostra disposizione fra cui la Meditazione e l’Estensione Luminosa. 

In Accademia di Coscienza Dimensionale Pratichiamo costantemente queste tecniche in gruppo, proprio per aiutare il nostro pianeta, e poi l’intero Universo, a sconfiggere l’Oscurità e diffondere il benessere e la serenità in ogni luogo possibile. Iscriviti in Accademia e inizia a fare la tua parte, Praticando insieme a Noi! 

Angel Jeanne

Fine pagina 1 su 1. Se hai gradito l’articolo, commenta qui sotto descrivendo le tue sensazioni durante la lettura o la pratica della tecnica proposta.