Domande su Chakra - Sport e Nutrizione (7 parte)
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Studente: Ciao Angel, mi è piaciuto molto leggere l’articolo sul Chi, però a volte mi chiedo come mai certi anziani che vedi in giro, fanno sport e non meditano, da dove prendono tutta quell’energia?
Angel: Dal cibo! Bisogna non confondere l’energia fisica con l’energia Prana, in quanto sono due cose completamente diverse: se una persona mangia sano e pratica sport, ovviamente starà bene fisicamente seppure non medita, questo perché sta nutrendo e allenando il suo corpo fisico affinché sia in buona salute. Ma la Prana non serve a nutrire il nostro stomaco bensì serve alla nostra Anima! Quindi una persona che mangia sano non sta nutrendo l’Anima, ma sta nutrendo il proprio corpo e sta facendo in modo di tenerlo in benessere affinché non si ammali delle numerosissime malattie che arrivano a causa di una nutrizione sbagliata. Ecco perché puoi vedere anziani che seppure abbiano un’età molto avanzata si tengono perfettamente in forma, ed è una grandissima prova che dimostra come i malesseri, le malattie, la morte troppo giovane derivano prevalentemente da una nutrizione sbagliata che tutti sottovalutano ogni giorno ma che è quella che porta a morire prima. Quindi da questo abbiamo molto da imparare! Ma ripeto che nulla ha a che vedere con la Prana, quindi con il Chi. Se vedi anziani che fanno sport, per prima cosa chi ti dice che non meditano? Non li conosci, non sai nulla di loro. Ma in secondo luogo, anche se non meditassero, l’energia fisica che hanno per andare a correre o fare sport la prendono dal cibo, non dimentichiamoci delle basi della vita umana! Se mangi sano hai più energia, se non mangi non hai energie; se mangi male, hai poche energie, sei apatico, spossato e stanco. Inoltre più pratichi sport più sarai lucido, attivo, pieno di energie (fisiche e mentali) ed è la base della salute fisica del corpo umano. Ma ancora, nulla c’entra con la Prana che serve a nutrire la propria Anima. Per intenderci se mangi insalate non stai nutrendo l’Anima, perché ad essa serve la Prana!
Studente: Volevo sapere se ognuno di noi ha per "natura" (magari c’entra il nostro vero io, o anima) dei chakra più forti e più deboli.
Angel: Più che per natura, succede spesso agli inizi del proprio percorso di sentire meglio un chakra rispetto ad un altro, ma non dipende da una predisposizione dell’anima o cose del genere, bensì dipende da tantissimi fattori legati a come hai vissuto questa vita. Ti faccio un esempio molto semplice: se parliamo di una persona che pratica molto sport, ovviamente il suo Chi reagirà molto meglio rispetto a chi non tiene controllo del suo corpo e prosegue con cattive abitudini. Infatti per una persona che pratica molto sport sarà un po’ più rapido percepire il Chi, durante i primi periodi del proprio percorso. Questo perché la zona addominale è fisicamente allenata, e considerando che il Chi è un chakra molto fisico, il movimento fisico lo aiuta certamente a sbloccarsi più velocemente. Se una persona ha vissuto un passato molto doloroso, pieno di sofferenze e traumi, per quella persona sarà molto più difficile percepire il chakra del Cuore, sarà probabilmente il chakra più complesso per lei su cui meditare, ma solo all’inizio! Infatti poi scegliendo di meditarci sopra si sbloccherà e si ripulirà da quelle energie negative, permettendole di evolvere il proprio chakra in tutta tranquillità. Dobbiamo infatti ricordarci che i chakra di questa vita appartengono al corpo di questa vita, quindi i chakra di oggi non sono quelli della vita passata! Ma appartengono unicamente al corpo attuale. Perciò anche se in vita passata avevi ad esempio un Chi fortissimo, in questa vita avrai più che altro l'input di praticare di più sul Chi perché il tuo ricordo inconscio ti porterà a questo desiderio, ma in realtà il Chi stesso non è più evoluto rispetto a quello delle altre persone, perché il tuo Chi appartiene a questa vita e se non ci hai mai meditato prima d’ora non può essersi evoluto da solo.
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Quindi se parliamo di predisposizione a sentire un chakra prima dell’altro, si tratta piuttosto di situazioni di questa vita che ti hanno reso più semplice o più complicato percepire quel chakra a seconda di sofferenze che ti hanno bloccato il Cuore, paure che ti limitano l’impegno che ci metti nel Mente, o cattive abitudini ed eccessiva sedentarietà che ovviamente non aiutano il Chi; ma tutto questo si risolve semplicemente meditandoci di più e impegnandosi in ogni singolo chakra. Infatti questi sono ostacoli iniziali, non perenni! Ma solo le prime volte avrai questi ostacoli, dopodiché li supererai e riuscirai a sentire tutti i chakra perfettamente.
Studente: Mi chiedevo: So che molte persone, per sport o altro, si concentrano solo sul Chi; questo ha delle ripercussioni, come si hanno con gli altri chakra? Ad esempio se sviluppi solo il Cuore se non sbaglio hai spesso squilibri emotivi etc. con la mente altri tipi di squilibri; invece se uno in generale si concentra solo sul Chi come in molte discipline, comporta anche in questo caso degli squilibri o problematiche?
Angel: Più che ripercussioni dobbiamo prima parlare di non-risveglio, nel senso che praticare solo ed esclusivamente sul Chi significa non sapere e non apprendere nulla della Spiritualità. Cerca di notare come più le persone meditano equilibratamente su tutti i 5 chakra e più iniziano ad aprirsi sui più vari argomenti che prima non avrebbero neanche mai considerato, ma improvvisamente iniziano a sentire la necessità di informarsi su temi anche molto difficili da capire ma che, grazie ai chakra alti (Mente e Corona) riescono a comprendere più velocemente. Invece, ti faccio notare come i praticanti di solo Chi, come tantissimi atleti o sportivi in generale, non solo non hanno la più pallida idea di come funzioni il Mondo Psichico, ma peggio ancora sono quasi tutti scettici, cioè non credono all’esistenza delle entità, oppure degli alieni, oppure delle altre dimensioni, oppure di Dio, oppure dell’esistenza di portali o di viaggi nel tempo.. non credono a niente! Ed è un controsenso considerando che si vantano di praticare il Chi per usare Energia. Ma se credono all’esistenza dell’energia Chi, perché non dovrebbero credere all’esistenza dell’energia Cuore, o dell’energia Mente, o Corona? Perché non accettano che oltre al Chi – che sanno essere il chakra che si occupa della forza fisica – esista anche dell’altro e non credono che esista anche un chakra che si occupi dell’intelletto o delle conoscenze superiori, quali i chakra alti Mente e Corona. Ti rendi conto dell’incredibile controsenso, eppure è esattamente ciò che accade. Vai dal tuo maestro di arti marziali e chiedigli se crede agli alieni, o se crede che sia possibile comunicare con loro, ti riderà in faccia. Beh sia chiaro, magari sei fortunato che trovi anche qualcuno che non fa lo scettico, però chiariamo anche che se una persona non è scettica non significa automaticamente che abbia anche le conoscenze in merito e che sia d’un tratto risvegliato; perché un conto è non negare l’esistenza di altri esseri viventi, un altro conto è confermare che loro esistono e che sia possibile vederli/comunicarci e un’altra cosa ancora è saperlo fare!! Pertanto è chiaro che non bisogna fare di tutta l’erba un fascio, se trovi praticanti di arti marziali che credono comunque a questi argomenti ovviamente è tanto meglio! Però se davvero credono in questi argomenti spontaneamente inizieranno a cercare verità su di essi, e con questo desiderio di cercare si imbatteranno sicuramente in informazioni che parlano anche di altri chakra e non solo del Chi, di conseguenza saranno essi stessi a decidere di meditare su tutti i chakra anziché fermarsi solo sul Chi; ecco perché mi sento di dirti che chi medita solo sul Chi è palesemente limitato mentalmente, in quanto se credesse anche negli altri argomenti spontaneamente si aprirebbe anche agli altri chakra e non resterebbe bloccato solo sul Chi.
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Quindi praticare solo sul Chi non permette di evolversi spiritualmente come succede invece grazie ai 5 chakra; poi è chiaro meglio praticare sul Chi che non fare proprio niente, ma non possiamo illuderci che questo basti per evolversi spiritualmente.. come ti puoi convincere di evolverti se nemmeno credi all’esistenza di tutto l’universo che ti circonda? Detto questo, oltre la questione di chiusura mentale e impedimento a raggiungere il Risveglio, praticare solo sul Chi porta squilibri a tutti gli altri chakra, ragione per cui noi meditiamo sempre, tutti i giorni, sui 5 chakra e non solo su di uno. Infatti il Chi ha un “difetto” nel caso si mediti solamente su di esso, che è quello di buttare giù tutti gli altri chakra; mi spiego meglio. Se ogni giorno mediti su tutti i 5 chakra, non risentirai di questo calo, ma se invece meditassi solo sul Chi e poco o niente sugli altri chakra, succede che il Chi si “abitua” ad essere l’unico e pur di prendersi tutta l’energia per sé, inizia a rubare aggressivamente l’energia agli altri chakra. Dico che la ruba in maniera aggressiva perché non sarà un semplice prendere un poco di energia da tutti i chakra ma lasciando che ad essi ne resti comunque un poco; no, significa proprio che gliela ruba tutta! In particolare il Chi va a rapinare completamente il Mente, nel senso che dalla zona bassa in cui si trova il Chi trascina verso il basso anche tutta l’energia del Mente, togliendogliela tutta. Così facendo, ovviamente il chakra della Mente resterà eccessivamente scarico, e questo comporterà forti mal di testa. Infatti è più che noto come coloro che praticano solo sul Chi abbiano continui mal di testa: questo perché il Chi porta giù tutta l’energia del Mente (anche quell’energia più naturale e “spontanea” che ognuno ha in piccole quantità seppure non mediti) e così facendo svuota il Mente di energia provocando perenni mal di testa. Ora, ripeto che questo accade se uno medita solo sul Chi da tanti anni. Per favore non fissatevi su queste parole facendovi ossessioni insensate! Non è che se ieri hai meditato un minuto in più sul Chi allora questo significa che ti porterà problemi ai chakra, non è così! Sto parlando di persone che praticano solo sul Chi da tutta la vita. Quindi se soffri di mal di testa non è per il Chi, ma perché probabilmente ti devi rileggere l’articolo Mal di Testa e apprendere da esso quali sono le ragioni reali! Per concludere, stiamo parlando di chi pratica solamente sul Chi, ma bisogna sempre vedere poi com’è che ci “pratica”, perché oggi voi date per scontato che tutte le altre persone conoscano e pratichino tecniche efficaci e di alta qualità come quelle che insegno io in Accademia, ma vi ricordo che gli altri non meditano come facciamo noi qui! Quindi il loro “modo” di praticare sul Chi è pure squilibrato e pieno di errori. Nonché la ragione per cui non solo non si evolvono spiritualmente ma in più non riescono neppure ad avere un Chi forte. Questo perché oggi tutti provano a praticare un attimo sul Chi e già si sentono i Bruce Lee di turno, ma in verità provaci soltanto ad arrivare al suo livello, a buttare all’aria le persone senza neppure usare il tocco… Non scherziamo dai, lui sì che sapeva usare l’energia Chi, infatti meditava su tutti i chakra e non solo su di uno.
Studente: Grazie Angel, mi chiedevo: il Chi si scarica facendo sport?
Angel: No, nel senso che il Chi non viene consumato mentre pratichi sport, a meno che non sia tu a decidere di “usarlo” mentre svolgi attività ad esempio per scegliere di vincere una gara, ma in quel caso sei tu che dovrai decidere di usarlo usando una determinata tecnica – di cui parleremo più avanti – e quindi sicuramente un po’ ne consumerai. Ma detto questo, i chakra tutti i giorni consumano energia per proteggerti dalle energie esterne negative che vogliono colpirti e per darti maggiore forza, quindi è chiaro che tutti i giorni dovrai ri-meditare per riprendere energia nei chakra. Però a parte questo consumo giornaliero che accade su tutti i chakra, svolgere sport non va a scaricarti ulteriormente energia dal Chi, anzi, siccome stai allenando il fisico e probabilmente (tanto più a seconda dello sport che compi!) stai muovendo e quindi allenando i muscoli e quindi gli addominali, la zona del ventre sarà più forte, e questo ti può solo che agevolare la meditazione sul Chi. Ribadiamo che, praticare sport senza Meditare, non sviluppa il tuo chakra Chi. Per svilupparlo serve Meditare! Ma se oltre a Meditare pratichi anche sport, questo ti aiuterà a migliorare la meditazione sui vari chakra, infatti noterai miglioramenti tangibili specialmente sul Chi.
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Studente: Buonasera. Sono rimasto sorpreso di quante funzionalità abbia il Chi. Mi è successo tante volte di dover andare in bagno subito dopo aver iniziato a meditare sul Chi, quindi confermo ciò che hai detto durante l’articolo. Quando le palestre erano ancora aperte e andavo ad allenarmi, prima di fare esercizi con carichi elevati, per qualche minuto respiravo dal Chi. Mi ci stavo abituando perché effettivamente sentivo di avere una spinta in più. Invece, quando in passato mi allenavo ma non meditavo, per avere più forza l'istruttore mi consigliava di pensare a qualcosa che mi facesse arrabbiare. A volte lo facevo, ma non mi piaceva affatto questo metodo, perché per me l'allenamento era un momento in cui svuotavo la testa dai pensieri, scaricavo lo stress. Adesso sto pian piano ricominciando ad allenarmi a casa e potrò concentrarmi sul Chi con più consapevolezza. Anch'io sento il Chi indurirsi durante la meditazione, come sento anche il Plesso solare e il Cuore; un po' meno Mente e Corona, ma sento comunque l'energia e i chakra. Seguirò i tuoi consigli sul Chi qualora mi trovassi in situazioni simili a quelle che hai descritto. Ti ringrazio tanto.
Angel: Sì il metodo del tuo istruttore è decisamente negativo, è chiaro che secondo il suo ragionamento “se sei arrabbiato” aumenti lo sforzo e in teoria dovresti essere più forte, ma nella pratica stai buttando fuori la tua energia e, come se non bastasse, anziché andare in palestra per scaricare lo stress con lo scopo di uscirne calmato e felice, andrai in palestra per rievocare i momenti sofferenti e ne uscirai più arrabbiato e a pezzi emotivamente di quanto già fossi prima. Quindi nella pratica questo metodo non funziona! Perché i risultati sono più che negativi. Quando fai sport devi essere calmo di mente, altrimenti finisci per scaricarti energeticamente, e contemporaneamente aumentare lo stress, una combo perfetta per farti del male. Il fatto è che per quanto riguarda lo sport noi dovremmo apprendere dai Migliori, non da chi racconta ciò che secondo lui fanno i migliori. Prima ho citato Bruce Lee in quanto è stato ucciso perché era, e possiamo affermare che sarebbe stato tutt’oggi, il miglior combattente di Arti Marziali, arte che oggi è decisamente sottovalutata a causa dei “maestri” che sono perlopiù sportivi ma quasi per nulla spirituali. Ricordiamoci che Bruce Lee era il migliore non perché si pompasse e dopasse come troppi atleti di oggi fanno, ma perché Meditava e Praticava. Passava tutto il giorno ad allenarsi fisicamente e a Meditare e praticare con la mente. Non era solo uno sportivo ma aveva una bella Corona, infatti le sue conoscenze erano molto più avanzate di un semplice sportivo, che basa la sua forza solo sull’allenamento fisico; Bruce Lee divideva la sua giornata equilibratamente tra sport fisico e sport psichico. Non a caso è stato ucciso dalla Mafia, avvelenato con grandi dosi di veleno mentre si trovava al lavoro, in quanto si trattava di un personaggio troppo potente e troppo evoluto che se avesse vissuto di più avrebbe sicuramente migliorato il mondo attraverso le sue conoscenze e le sue Arti. Non è un caso se è stato ucciso pure suo figlio attraverso proiettili (adatti ad animali di grossa taglia, perché già sapevano che i classici proiettili da umani non lo avrebbero ammazzato) in quanto stava riportando alla luce la verità e diffondendo verità che avrebbero smascherato la Mafia Cinese, ma nessuno ha fatto niente per proteggerlo e anche Brandon Lee è stato ucciso perché ritenuto un pericolo per i potenti oscuri; rendiamoci conto che se la Mafia si è spinta al punto di mobilitarsi per uccidere padre e figlio, dobbiamo seriamente renderci conto di chi fossero queste due Persone. Voglio dire che sono quei pochi esempi per cui dovremmo essere orgogliosi di definirci umani.
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Ma chiusa questa parentesi, altrimenti mi dilungherei troppo a parlare di quanto ammiro quei due uomini veramente spirituali, ciò che voglio dirti è che se vuoi imparare un’Arte che in questo caso è il controllo della propria forza fisica, dovresti studiare dal Migliore, e seppure non sia possibile oggi diventare studente di Bruce Lee, puoi quantomeno leggere i suoi libri e imparare dalle sue parole; ma presta attenzione a chi “parla per lui”, questo perché chi parla a nome di, parla sempre o quasi sempre a vanvera. Potrei farti mille esempi perché quando qualcuno parla a nome di un altro, raccontando ciò che secondo lui l’altro intendeva dire, sono sempre “parole” interpretate male da chi, per l’appunto, non è praticante. Per intenderci, e questo vale sia per le arti marziali che per la spiritualità che per qualsiasi altra cosa, uno studente o un amico non può capire veramente ciò che intendeva il vero Maestro: lui dovrebbe solamente occuparsi di diffondere le sue parole, senza osare modificare i veri insegnamenti perché “secondo lui” (secondo lo studente) non sono spiegati bene o significavano altro. Come potrebbe un’altra persona permettersi di dire che il Maestro “intendeva dire altro”? Tieni bene a mente queste parole perché ritroverai lo stesso grave errore in milioni di settori, dallo sport, alla spiritualità, alla più grande farsa mondiale che è la religione cattolica. Quando qualcuno racconta ciò che è stato insegnato da qualcun altro, questi racconti sono sempre interpretati male o sbagliati volutamente, sempre modificati a seconda di ciò che la seconda persona ne ha capito o a seconda di ciò che vuole far credere agli altri; e questo significa che il vero significato degli insegnamenti reali del Maestro vengono sempre modificati e cambiati! È per questo che oggi non puoi studiare il buddismo da un buddista, ma se vuoi capire i veri insegnamenti di Buddha dovresti solo e unicamente basarti sulle sue parole. Il problema è dove trovarle? Certo che sì, considerando che gli insegnamenti reali furono tramandati MA censurati molto tempo fa! Di conseguenza è impensabile volersi fidare del primo che parla di Buddha, solo perché cita il suo nome, in quanto tutto ciò che dirà sarà unicamente la sua interpretazione di già sbagliati insegnamenti, ma non saranno le Vere parole di Buddha. Se vuoi conoscere gli insegnamenti di Lao Tzu e il Tao non puoi fidarti di un taoista che scrive libri oggi, perché non ne sa nulla di ciò che insegnava Lao Tzu nelle sue reali lezioni! Il tao che la gente insegna oggi non è neanche lontanamente e minimamente paragonabile al Tao di Lao Tzu, e lo sanno tutti! Ma continuano a definirlo “il tao” solamente per rubargli il nome, solamente per imbrogliare la gente sfruttando il nome di quel grande Maestro Psichico. Mi vengono i brividi a pensare a quanto quei Veri Maestri Psichici come Lao Tzu abbiano faticato per insegnare le loro Conoscenze e poi oggi la gente usi il loro nome per tramandare esattamente l’opposto di ciò che insegnavano i Maestri passati. E non voglio essere ripetitiva ma bisogna ricordarsi come Gesù insegnava le sue conoscenze e oggi la chiesa vaticana Oscura diffonde esattamente l’opposto di ciò che Gesù diceva: Lui diceva di meditare? La chiesa dice di non meditare. Lui diceva di restare in Silenzio Mentale? La chiesa dice di pregare (parlare con la mente!). Gesù insegnava di stare a digiuno dall’alcool? La chiesa dice di bere e ubriacarsi! Dobbiamo seriamente renderci conto che se vogliamo imparare dal Maestro dobbiamo studiare direttamente i Suoi insegnamenti, NON quelli di chi usa il suo nome per i propri sporchi comodi. Chiudo davvero questa parentesi e concludo rispondendo alla tua domanda sul Chi. Quando ti alleni a casa o in palestra concentrati sul Chi, resta concentrato sull’intento di indurire il Chi mentre compi lo sforzo fisico. In questo modo fai in modo di trattenere l’energia concentrata su quella zona del corpo e abituare il tuo Chi a capire che, quando tu compi sforzo fisico, lui si deve concentrare ad aumentarti la forza. Se ti eserciti in questo modo, il tuo Chi prenderà l’abitudine che, anche quando non sarai tu a “ordinarglielo”, lui saprà già che quando starai compiendo sforzo fisico lui dovrà intervenire subito a potenziarti. Quindi è importante che ti eserciti a respirare prana dal Chi e tenerlo duro quando ti alleni, in questo modo lo stai anche allenando a potenziarti quando ne hai bisogno.
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Studente: Ciao Angel. Prima di allenarmi, carico per qualche minuto il chakra Chi (di solito sono circa cinque minuti) e questo lo faccio ogni giorno. In più il mio lavoro richiede un estremo uso e sforzo del chakra della Mente, quindi carico anche quello ogni mattina prima di lavorare. Allora viene naturale chiedermi: non è che facendo così ogni giorno sto caricando in più solo questi due chakra, e questa cosa accumulandosi porta squilibrio sui chakra? Io lo faccio perché so che sono i due chakra che sforzo di più. Non è che allora devo prendermi qualche minuto per caricare anche gli altri tre chakra, anche in periodi diversi del giorno?
Angel: Per il momento è ancora presto per te capire quali chakra usi di più, in quanto non sei ancora abituato a percepire quali chakra stai realmente usando, quindi ti stai basando sulla teoria (es. fai un lavoro mentale quindi dai per scontato che stai scaricando il chakra della Mente) sebbene invece potrebbe darsi che non ti stai rendendo conto di come le persone intorno a te ti buttino un sacco di influenze negative e tu avresti urgentemente bisogno di energia Cuore per restare concentrato sul tuo stato emotivo e non farti influenzare da essi, al punto da tornare a casa stanco e stressato a causa di tutte quelle influenze che subisci proprio perché hai un chakra del Cuore poco carico. Ecco perché ti ho detto che è presto per te “scegliere” i chakra che a tuo avviso sono i più importanti per te, se ancora non conosci le loro totali funzioni e il loro reale potenziale. Non fissarti sulla teoria cercando di strutturare la spiritualità secondo la tua logica, ma apri la mente e renditi conto che se vuoi capire come funzionano i chakra ci devi meditare! Perciò non escludere i chakra che secondo la tua logica ti servono di meno, anche perché i chakra non ti servono solo ad allenarti nello sport o a lavorare meglio mentre sei in ufficio, ma ti servono per evolverti Spiritualmente. Quindi se escludi i chakra Cuore e Corona, oltre che il Plesso, solo perché secondo te non sono importanti, in pratica stai escludendo canali fondamentali per condurti all’evoluzione… ed è ovvio che resterai bloccato a lungo allo stesso livello di ora. Dammi retta, non avere fretta di voler sapere quale chakra è meglio per te. Non è con la logica che lo capirai. Pertanto va bene se carichi di più il Chi poco prima di allenarti e carichi il Mente prima di andare al lavoro, ma durante il giorno medita anche sugli altri chakra, che anche se non hai ancora afferrato come essi ti sostengano, tutti loro ti servono ugualmente! A prescindere che tu abbia percepito come essi funzionano o ancora no, caricali, perché ti servono tutti quanti.
Studente: Il beneficio del meditare sul Chi io l'ho notato nei miei primi mesi di pratica con il dimagrimento dell'addome. Il grasso in eccesso praticamente ostacola l'assorbimento della Prana sul Chi? Perché poi la mia pancia grazie alla pratica risultava meno gonfia e più piatta e di conseguenza riuscivo a sentire il Chi molto meglio.
Angel: Se oltre a meditare sul Chi pratichi anche un po’ di movimento, il chakra Chi sicuramente ti aiuta fra le altre cose anche a sgonfiare l’addome e dimagrire; però se vivi una vita eccessivamente sedentaria, il Chi da solo non può farti perdere 20 kg di troppo, quindi se stiamo parlando veramente di 2-3 kg allora sì, il Chi può anche da solo (e con l’aiuto del Plesso, in questo caso) aiutarti a dimagrire, perché ce la fa tranquillamente; ma se stiamo parlando di grave obesità senza il minimo movimento fisico allora no, il Chi non riesce a farti dimagrire se non è accompagnato da sport e da un’alimentazione sana.
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Quindi se hai notato di aver perso peso dopo aver meditato sul Chi sicuramente hai le prove di come esso funzioni realmente, ma è anche da considerare che non eri gravemente sovrappeso ma avevi un po’ di pancia in più; sicuramente non possiamo promettere, a chi soffre di obesità, che otterrà gli stessi tuoi risultati in così poco tempo, perché ovviamente sarebbe una falsità, è giusto chiarire perché poi ognuno interpreta ciò che legge come è più comodo a lui, e non per ciò che è stato scritto realmente, e si offende se meditare sul Chi non lo fa dimagrire. La meditazione ristabilisce equilibrio nel nostro corpo, quindi regola anche la fame e le altre abitudini che abbiamo, aiutando sicuramente a fare scelte migliori anche nell’alimentazione, che non significa privarsi del gusto ma certamente ti fa diventare più cosciente dell’effetto che un determinato cibo ha su di te. Questo perché tutti parlano di diete migliori, ma ne parlano in maniera astratta, cioè risultano essere solo teorie. Ma se tu mediti tutti i giorni, inizi a diventare cosciente delle tue sensazioni fisiche, quindi se ad esempio dopo aver mangiato qualsiasi cosa prima non ti rendevi conto di niente, più mediti più aumenta la tua percettività degli effetti che quel cibo ha su di te. Per esempio mangi una determinata verdura e ti rendi conto che grazie ad essa ti è passato il mal di reni; allora ti chiedi: perché dopo aver mangiato quella verdura mi è passato un dolore che non sapevo come curare? Oppure, mangi un determinato frutto e ti rendi conto che ti passa il mal di testa; allora ti chiedi: come mai è passato solo dopo aver mangiato quella determinata quantità (e non meno) di quel determinato frutto? O ancora mangi un piatto di pasta, e neanche un’ora dopo ti rendi conto che ti viene una forte voglia di dolci e schifezze; allora ti devi chiedere: perché dopo aver mangiato un piattone di pasta, che avrebbe dovuto riempirmi, mi sento di nuovo affamato e soprattutto ho così tanta voglia di dolci (quindi zuccheri raffinati e merendine industriali)? È questo che intendo con la meditazione che ti rende più cosciente. Non sono teorie, sono sensazioni che inizi ad avvertire e di cui prima non ti eri mai reso conto. Questo perché più mediti più il tuo corpo riesce a comunicarti le sensazioni che prova, anziché subirle senza controllo. Di conseguenza inizi a selezionare meglio ciò che mangi da ciò che senti sia meglio evitare, e non perché la gente dice che, ma perché tu senti che devi fare questo! Ad esempio in questi ultimi anni c’è stato il boom di odiare il latte, tutti a parlare male contro il latte, tutti a dire che fa male, che fa ingrassare, che fa quello, che fa l’altro; io ho continuato a berlo (e come ho detto nella lezione scorsa, quand’ero piccola non potevo assumere latticini che mi sentivo male; ma da quando ho iniziato a meditare mi sono curata e ora posso assumerli!) perché sentivo che dovevo farlo, anche perché è uno dei pochi alimenti che ti offre Calcio in quantità maggiori, difatti sono pochi gli alimenti che fanno bene alle ossa e ai denti e non a caso hanno diffuso questa moda per screditare il latte e far sì che la gente non assuma abbastanza Calcio che fa bene alle ossa; in questo modo saranno obbligate poi a prendere medicinali, non per curare le ossa, perché oramai non si potranno più curare, ma solamente per non sentire i dolori che chi assume regolarmente le sostanze nutritive giuste non subisce. Un altro esempio è come la banana sia strapiena di potassio e altri Sali minerali oltre che vitamine che fanno benissimo alla salute, in particolare interessa a noi donne in quanto fa benissimo a non subire i classici dolori da ciclo, ed è proprio per questo che hanno diffuso la moda di odiare le banane associando ad esse i medesimi falsi aggettivi, dicendo che fa male, dicendo che fa ingrassare, eccetera eccetera. Ti dicono che il latte, le banane, la frutta in generale fa male, che le verdure gonfiano, che le proteine ingrassano, ti dicono che qualsiasi cosa che fa bene secondo loro fa male e fa ingrassare. Però ti dicono di bere petrolio coca cola, di mangiare il veleno bianco zucchero, di mangiare hamburger e patatine fritte tutte le settimane, a pranzo mangi la pasta e a cena mangi la pizza, e a merenda mangi il panino col salame… qui perché nessuno ti dice che fa male mangiare tutti questi carboidrati tutti i giorni?
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Eppure, i fatti parlano chiaro: chi mangia principalmente frutta e verdura tutti i giorni, aggiungendo poi latte e carni selezionate e biologiche assumendole nelle giuste quantità, è in salute, e chi invece mangia solo carboidrati tutto il giorno, carni di scarto e fra l’altro evita la frutta e la verdura come fossero il demonio, guarda caso hanno tutti i problemi di salute del mondo. Chi controlla questo mondo non vuole che guardi i fatti, ma vuole che ti fidi delle parole. Ed è per questo che la gente si ammala a causa dei veleni industriali ma continua a difenderli perché non vuole ammettere che siano proprio queste le ragioni delle loro malattie. Ecco perché più mediti più ti rendi conto di non voler seguire la massa, di non voler mangiare ciò che gli altri ti dicono di mangiare, o che ti dicono che faccia bene; ti rendi conto che non vuoi eliminare dalla tua dieta ciò che gli altri ti impongono con violenze verbali di togliere dalla tua dieta, perché il tuo corpo ti fa sentire che ha bisogno di quelle sostanze e tu, se mediti, preferirai assecondare lui, piuttosto che assecondare la gente intorno a te. Perché il tuo corpo sa di cosa ha bisogno, la gente intorno a te invece no! E sia chiaro anche, che alla gente intorno a te non gliene frega niente se Tu ti ammali gravemente a causa delle loro teorie malsane. Ti lasceranno morire e ti diranno che è solo colpa tua. Quindi, ascolta il tuo corpo, non la gente che parla.
Studente: Ti scrivo solo per farti i miei più sinceri complimenti per il percorso sui chakra a cui ti stai dedicando Anima e corpo, perché tutti noi percepiamo quanto impegno e dedizione metti in ogni singola lezione. Grazie Angel perché non ho mai trovato una scuola completa come la tua. Grazie perché non avevo mai trovato da nessuna parte insegnamenti sui chakra completi come quelli che sto imparando qui da Te. Grazie perché finalmente ho compreso dove si trova il Chi, dopo un’intera vita che credevo si trovasse nel centro dello stomaco. Ora riesco a sentire dove si trova il mio Chi!! Grazie per tutto il materiale magnifico che ci stai offrendo ogni giorno e per l’incredibile professionalità con cui rispondi alle nostre domande. Grazie infine per queste conoscenze nutrizionali che ci stai offrendo spiegandoci per filo e per segno come funziona il mondo. Sono fiero di far parte di ACD! Voglio restare per tutta la vita!
Angel: Ti ringrazio moltissimo per tutto ciò che hai detto, sei molto gentile! E ovviamente sarò felice di accompagnarvi per tutti gli anni a seguire!
Studente: Dopo aver seguito con grande interesse la lezione, lascio la mia considerazione: mi piace molto praticare sport e sovente mi avvalgo del Chi quando non ne ho più (energia intendo) posso assicurare che non mi delude mai. Quasi per magia (del Chi naturalmente) mi torna un’energia insperata ed è bellissimo perché mi consente di andare oltre... Grazie Angel.
Angel: Sì esattamente, agisce proprio in questo modo, mi fa piacere che te ne stai rendendo conto!
Studente: Questa domanda è collegata al chakra del Chi: in pratica quante applicazioni esso può avere riguardo al proprio corpo fisico? Mi spiego meglio: può essere utilizzato sia per attacco che per difesa, ad esempio irrobustendo una parte del corpo in particolare più delle altre? E in che modo potrebbe essere usato come forma offensiva?
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Angel: Prima di tutto bisogna concentrarsi sulle sue capacità difensive, poi più avanti parleremo di quelle offensive. Questo perché non è il chakra da solo a svolgere quelle azioni, ma sarai tu a doverti allenare su precise tecniche offensive, sulle quali poi il Chi ti darà forza di svolgere le medesime pratiche. Ma in sostanza il Chi, di base, si occupa di rinforzarti fisicamente ed energeticamente e quindi di proteggerti da attacchi e squilibri che derivano dall’esterno. Nel frattempo ti sta dando energia che potrai usare attraverso tecniche che forniranno azioni materiali, ossia che diventeranno concrete nella realtà materiale. Ma questo accadrà con le tecniche mirate.
Studente: Ciao Angel! Vorrei farti una domanda sul Chi. Nel documento parli di come questo chakra sia importante per agire su questa dimensione fisica, della sua capacità di renderci più forti nel fisico e anche dal punto di vista morale. Ho notato anche che questo chakra ha anche una forte capacità di riequilibrarci e di mantenerci centrati, ed ora mi spiego. Sono spesso bersagliato da influenze sul chakra sessuale che nel libro Alieni spieghi molto bene. Quando capita sento che nel chakra entra qualcosa non mio e le prime volte istintivamente mi veniva da respirare nel Chi e dopo qualche attimo lo stato di eccitazione indotto da terzi scompariva e sentivo una forte spinta che dal Chi mi faceva tornare ad uno stato più cosciente. Questo ha funzionato anche in stati di ansia, rabbia o stress eccessivo o tristezza. Da qui la mia domanda: il Chi agisce sia sulle influenze esterne e sulle maschere per mantenere un equilibrio e se non è direttamente lui è comunque possibile che giochi un ruolo fondamentale in questo?
Angel: Sì esattamente, il Chi ti aiuta a rimanere centrato anche sulle maschere come già spiegato nell’articolo precedente e ti permette infatti di distaccare le influenze esterne che tentano di manipolarti, come nel caso del desiderio sessuale. Infatti è un chakra fondamentale per farti rimanere ben "concentrato" senza distrazioni. È molto importante che te ne sei reso conto in quanto molti ancora fanno fatica a comprendere il concetto del desiderio sessuale, perché da sempre si dividono in due fazioni di cui una ritiene che il desiderio sessuale sia sempre e comunque “proprio” ovvero un desiderio personale che sfocia; dall’altra parte ci sono coloro che vedono il desiderio sessuale sempre e comunque come “oscuro”, come “tentazioni del demonio”. Non esageriamo… Ma il punto è che la verità sta nel mezzo, nel senso che il desiderio sessuale certe volte è tuo, tante altre volte non è tuo! Ognuno di noi dovrebbe cercare di fare chiarezza sui propri istinti. Quand’è che ti viene questo desiderio? Di sicuro ti renderai conto che se ti arriva subito prima di praticare, obbligandoti a scegliere se dedicare quell’unica mezz’ora libera a svolgere la meditazione che avevi in mente di fare già da ore prima, o scegliere se “sfogarti” ti rendi conto che è strano, che è palese che sia un’influenza messa lì con l’unico scopo di distrarti. Ma questo non significa che quando sei con la tua ragazza o semplicemente ti trovi in una circostanza in cui ti arriva il desiderio tu non possa farlo, come se fosse proibito. Perché mai? È naturale per il corpo umano quindi non c’è da fossilizzarsi sull’idea che sia sbagliato farlo perché non lo è! Ma bisogna imparare a discernere la verità e rendersi conto quand’è veramente un tuo desiderio da quando invece ti è stato buttato addosso apposta per scaricarti di energia e abbassarti di tonale. Difatti se ti rendi conto che stanotte hai subìto visite aliene, e proprio poche ore a seguire ti viene il desiderio, dovresti renderti subito conto che è negativo in quanto ti è stato indotto per spingerti a scaricarti fisicamente ed energeticamente affinché, per gli alieni, sia più facile attaccarti e fare ciò che avevano intenzione di fare.
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Ricordiamoci che ancor più del rapporto sessuale di coppia, quello “solitario” scarica il Chi e quindi l’energia Chi viene buttata fuori. Questo è utile per gli alieni in quanto, se tu scarichi il Chi e quindi ti ritrovi ad avere molta meno energia, loro riescono molto meglio a manipolarti perché è proprio il Chi a impedirglielo. Quindi perché mai gli alieni prima di rapirti o prima di attaccarti ti spingono desiderio sessuale? Non perché gliene freghi qualcosa di vedere te che ti adoperi, ma perché sanno che se scegli di sfogare questo desiderio (manipolato) ti scaricherai il Chi, quindi esso non avrà più le forze di contrastare i loro attacchi. Rendersene conto non è facile, perché ti ripeto che si finisce sempre per cadere nella trappola delle due fazioni: o credi che sfogarsi sia sempre giusto, o credi che sia sempre sbagliato. Ma la verità sta nel mezzo, ovvero fallo come un umano e non come un animale, perché gli animali sono completamente sottomessi al Low e al suo volere, noi umani invece dovremmo ragionare di più e renderci conto quand’è il momento adatto in cui possiamo “divertirci” e il momento in cui è solo una scusa per scaricarci e tenderci una pericolosa trappola. Perché ripeto, il problema non sta nel fatto che anche oggi ti sei sfogato, bensì sta sul fatto che anche oggi ti sei scaricato il Chi e chiunque voglia attaccarti ha via libera perché il tuo Chi non può impedirglielo! Di conseguenza meditare di più sul Chi ti aiuta a restare più incentrato e distaccare meglio le influenze che arrivano dall’esterno. Per oggi concludiamo qui la lezione, ma sarò felice di rispondere alle vostre prossime domande. Ci ritroviamo alla prossima lezione!
Studente: Grazie infinite Angel, che magnifica lezione! Avevamo iniziato a parlare di Chi e poi sono uscite così tante informazioni interessanti che questa è stata una vera lezione di vita. Con te ci sono sempre cose nuove da imparare!
Studente2: Grazie Angel bellissima lezione, non vedo l’ora di continuare. Sempre ottimi consigli e insegnamenti.
Studente3: Angel grazie, fantastica lezione, questi insegnamenti si possono apprendere solo da Te!
Studente4: Grazie Angel per questa lezione!! Mi sono commossa quando uno studente ti ha detto che vorrebbe seguirti per tutta la vita e tu hai risposto che ci guiderai per gli anni a venire. Chissà quanti insegnamenti hai da offrirci, chissà quali percorsi staremo svolgendo fra cinque anni, e chissà quali lezioni ci starai offrendo fra dieci anni! Al solo pensiero che oggi, all’inizio del mio percorso mi stai già insegnando conoscenze di livello stratosferico, non riesco ad immaginare quali conoscenze ci darai fra anni, quando noi saremo pronti e più evoluti al punto da poter apprendere quei livelli di Sapere. Tanto è facile da capire che oggi ci insegni solo ciò che siamo pronti ad apprendere, ma più ci evolveremo più aprirai le tue conoscenze a noi, le tue esperienze, il tuo sapere più elevato, chissà che gioia proverò a imparare da te insegnamenti così veri! Scusate ma dovevo dirlo, ci tenevo troppo. Grazie Angel!!
Studente5: Fantastica lezione, tutto ciò che hai detto mi ha aperto gli occhi e confermo che anche io dopo aver iniziato questo percorso ACD ho iniziato a sentire meglio le necessità del mio corpo che prima non sentivo, o non ascoltavo. Tu ci stai insegnando a vivere, oltre che ad evolverci spiritualmente. Davvero grazie!
Studente6: Grazie Angel per questa lezione, alla prossima!
Fine pagina 10 su 10. Se hai gradito l’articolo, commenta qui sotto descrivendo le tue sensazioni durante la lettura o la pratica della tecnica proposta.